martedì 26 aprile 2016

piadine con avanzi di pasta madre

Chi alleva la pasta madre capirà al volo il problema del non buttar via gli avanzi che non si riescono ad utilizzare tra un rinfresco e l'altro, c'è chi si fa prendere per pazza da vicini di casa e colleghi perché il giorno di rinfresco (cioè quando si dá da mangiare alla pasta madre) va in giro con pezzetti di impasto chiedendo se può regalarne un po' perché "spiace buttar via acqua e farina", le prime due volte la gente sorride, alla terza ti vede arrivare da distante, se può cambia direzione per non incrociarti, se abitate in paese come me verrete additate come la pazza della pasta madre.
Ebbene, onde evitare questi spiacevoli inconvenienti sociali, ognuno si ingegna come può per riciclare questi avanzi, ho pensato a delle piadine da conservare in frigo e da riscaldare qualche minuto in padella in modo da averne sempre pronte per spuntini veloci;
per circa 120/150g di pasta madre aggiungere un pizzico di sale e circa 1/3 di cucchiaino di bicarbonato, poi aggiungere farina all'impasto finché non risulta più appiccicoso, fare 2-3 palline e stenderle più fini possibili, cuocerle sulla piastra per piade rovente (anche una padella antiaderente dal fondo piatto andrà bene), le piade sono pronte quando formeranno delle bollicine e prenderanno appena una colorazione dorata (circa 1 minuto di cottura per parte), farle raffreddare e riporle in un sacchetto a chiusura ermetica, quando sarà ora di utilizzarle basterà scaldarle un minuto per parte in padella e si gonfieranno, durano chiuse in frigo 4/5 giorni, rimane solo da scegliere la farcitura!

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